Il rendimento netto di un BTP esprime il guadagno annuo percentuale al netto delle imposte per il possesso di un BTP comprato sul mercato e mantenuto fino alla scadenza.
Per come si effettua il calcolo del rendimento netto fare riferimento al nostro ebook
BTP: LA GUIDA COMPLETA.
Il valore nominale di un BTP è sempre 100. Il valore di acquisto sul mercato, invece, è soggetto a variazioni che lo possono portare ad assumere quotazioni sia inferiori (es. 70) che superiori (es. 140).
Questo determina una situazione molto diversa alla scadenza del BTP, ovvero quando verrà rimborsato il capitale. Ecco i due casi:
ACQUISTO CON PREZZO INFERIORE A 100 (sotto la pari)
In questo caso si paga di meno al momento dell'acquisto, quindi alla scadenza verrà applicata una tassa del 12,5% sulla differenza (capital gain). Il valore di rimborso netto sarà già decurtato della tassa. Esempio:
acquisto: 80
capital gain: 100-80=20
tasse su capital gain: 20 * 12,5% = 2,5
netto rimborsato: 100 - 2,5 = 97,5
tutto il rendimento è riscosso entro la scadenza, il CREDITO di imposta è zero.
ACQUISTO CON PREZZO SUPERIORE A 100 (sopra la pari)
In questo caso si paga di più al momento dell'acquisto, quindi alla scadenza verrà assegnato un credito di imposta pari al 12,5% sulla differenza (capital gain). Il valore di rimborso netto sarà uguale al valor nominale. Esempio:
acquisto: 120
capital gain: 100-120=-20
credito d'imposta su capital gain: -20 * -12,5% = 2,5
netto rimborsato: 100
il RENDIMENTO ALLA SCADENZA è inferiore al RENDIMENTO NETTO.
Per poter godere del RENDIMENTO NETTO è necessario sostenere entro 5 anni un nuovo guadagno che compensi almeno lo stesso importo di credito d'imposta generato. In caso contrario, il credito sarà perso!